| Luogo di partenza e arrivo | Caslano: 284m |
| Dislivello | 800m circa |
| Lunghezza | 62,9 km |
| Condizioni della strada | In generale buone |
| Traffico | Intenso sul lungolago di Lugano. Spesso fastidioso nella salita di Trevano. Intenso tra Manno e Caslano |
| Difficoltà | |
)
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Percorso effettuato il 5 dicembre 2004. Dopo un lungo tratto piatto di riscaldamento prevalentemente lungo il lago di Lugano si affrontano in serie sali e scendi a tratti impegnativi. Il primo tratto di salita, zona Cassarate-direzione Bré, non presenta particolari difficoltà. Le pendenze si attestano generalmente attorno al 7%. Dopo una rapida discesa verso Viganello si ritorna a salire. La prima parte della salita è piuttosto impegnativa con pendenze tra l'8 ed il 10%. Una volta raggiunti Soragno e Davesco si procede perlopiù in falsopiano fino al ricongiungimento con la strada principale che arriva da Lugano e che porta verso la Valcolla. A questo punto ci aspetta ancora un tratto facile in falsopiano che ci porta a Cadro. La vera difficoltà di questo percorso sta nell'attraversamento di Villa Luganese, subito dopo Cadro: 1 km veramente duro con pendenze quasi sempre sopra il 10% con punte attorno al 15%. Dopo questo muro la strada continua ancora a tratti in salita ed infine si ricongiunge con la strada che porta in Valcolla: si sbuca fuori dalle parti di Sonvico. Chi non è ben allenato potrebbe affrontare questo tratto di percorso al contrario: salire prima verso Sonvico e poi giù a Villa Luganese-Cadro. La prima parte della discesa tra Sonvico e Cadro è tecnica. Dopo un falsopiano a Cadro si ridiscende con decisione verso Lugano (zona stadio): tratto di strada filante con curve veloci. Neanche il tempo per fare un po' di pianura che si ricomincia subito a salire verso Trevano-Cannobio-Comano (una delle due salite dei mondiali di Lugano del 1996). La salita è subito piuttosto dura fino alle scuole di Trevano. Dopo un tratto interlocutorio la riprende a salire con costanza: questo è sicuramente il tratto più duro della salita con pendenze spesso al 10%. Finito questo tratto continuo, superata la rotonda si ricomincia a salire con discrete pendenze: il più è ormai fatto. Prima di arrivare a Comano, all'altezza di un altra rotonda devio a sinistra e raggiungo Porza dopo un breve tratto in discesa e salita. Una volta giunti a Porza ci si può finalmente rilassare dopo i fuochi d'artificio precedenti: la strada procede costantemente in discesa attraverso Crocifisso, Vezia e Lamone prima del tratto pianeggiante conclusivo fino a Caslano. |
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